titolo dei casi clinici

Sono riportati, a titolo esemplificativo, alcuni casi clinici di alta valenza estetica trattati presso la nostra struttura.

Caso 1:

La paziente, di sesso femminile, presentava gravi lesioni cariose a carico dei premolari superiori. E’ stata eseguita una ricostruzione preprotesica con perni in fibra di vetro dell’elemento 1.4 e delle corone singole in di silicato di litio sui due premolari, il materiale che attualmente è in grado di dare le migliori caratteristiche estetiche.
Si nota, nelle immagini postoperatorie, oltre alla buona resa estetica, l’ottima integrazione dei restauri e la salute dei tessuti gengivali.

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Caso 2:

Il paziente, di 25 anni, ha riportato un trauma a carico dell’incisivo laterale superiore sinistro, che ha causato una grave frattura sottogengivale dell’intera corona del dente.
Dopo un intervento di chirurgia muco-­gengivale, è stato possibile sfruttare la radice naturale, mediante ricostruzione adesiva del moncone con perni in fibra di vetro. Successivamente è stata realizzata una corona in di silicato di litio.
Si nota, nelle immagini postoperatorie, l’ottima integrazione del restauro e la salute dei tessuti parodontali, ottenuti mantenendo il dente e con un intervento mini-­invasivo.

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Caso 3:

La paziente, di giovane età, presentava estese e numerose lesioni cariose a carico dei denti del settore anteriore superiore. In questo caso sono state eseguite ricostruzioni estetiche dirette in resina composita in un’unica seduta a carico degli incisivi centrali e del laterale sinistro.
L’incisivo laterale destro, a causa della grave compromissione cariosa, è stato ricostruito con una corona in ceramica integrale (disilicato di litio).

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Caso 4:

Il paziente, quarantenne, presentava una grave discromia a carico dell’incisivo centrale sinistro, che era stato devitalizzato in passato a causa di un trauma. Il caso è stato trattato mediante tecnica mini-invasiva di sbiancamento endodontico, senza quindi dover ricorrere ad alcun tipo di restauro protesico.
Si nota, nel controllo a 3 anni di distanza, la stabilità del risultato, ottenuto senza nessun tipo di intervento invasivo e mantenendo intatta tutta la struttura dentale.

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